Il granuloma piogenico è una lesione benigna che può svilupparsi nel cavo orale, in particolare sulle gengive, ma anche su altre superfici come il palato o la lingua.
Nonostante il nome, che può far pensare a un’infezione purulenta (piogenico), il granuloma piogenico non è causato da un’infezione batterica, ma è piuttosto una risposta anomala a diversi fattori infiammatori, come traumi, lesioni o stimoli meccanici.
Caratteristiche principali del granuloma piogenico
- Aspetto: Il granuloma piogenico appare come una lesione rossa, liscia o nodulare, che può essere di colore rosso brillante o purpureo. A volte presenta una superficie molle, che può sanguinare facilmente al minimo trauma o pressione.
- Dimensioni: Può variare da pochi millimetri a diversi centimetri di diametro, anche se solitamente è di dimensioni contenute.
- Localizzazione: È più comune sulle gengive, ma può anche comparire su altre mucose della bocca, come il labbro interno, il palato o la lingua. La zona in cui si sviluppa il granuloma piogenico è spesso associata a un’area di infiammazione cronica, talvolta in corrispondenza di un punto di contatto con una protesi dentaria o un apparecchio ortodontico.
- Sanguinamento: Il granuloma piogenico tende a sanguinare facilmente anche in seguito a traumi minimi, come la masticazione di cibi duri o il contatto con lo spazzolino durante l’igiene orale.
Cause del granuloma piogenico
Le cause esatte non sono sempre note, ma lo sviluppo della patologia nel cavo orale è solitamente associata a:
- Trauma o irritazione meccanica. Ad esempio, una ferita da un morso accidentale, da un apparecchio ortodontico, da una protesi mal adattata o da un altro tipo di trauma locale che provoca una risposta infiammatoria.
- Cambiamenti ormonali. Le donne in gravidanza sono particolarmente suscettibili a sviluppare granulomi piogenici a causa dei cambiamenti ormonali, in particolare durante il secondo trimestre. Questo fenomeno è noto come “gengivite gravidica“, ed è associato a un’eccessiva risposta infiammatoria delle gengive.
- Infezioni batteriche. Sebbene il granuloma piogenico non sia un’infezione purulenta, in alcuni casi un’infezione batterica o un’infiammazione cronica potrebbero contribuire al suo sviluppo.
- Malattia parodontale o gengivite: Le persone che soffrono di malattie gengivali croniche possono essere più predisposte a sviluppare granulomi piogenici, a causa dell’infiammazione prolungata delle gengive.
- Farmaci. Alcuni farmaci, come quelli che causano gengivite o alterano i processi fisiologici di guarigione, possono essere legati all’insorgenza di granulomi piogenici.
Sintomi
- Lesione rosso-violacea: un’area visibile, di solito di aspetto molle e visibilmente rossa, con una superficie che appare liscia o leggermente irregolare.
- Sanguinamento: la lesione può sanguinare facilmente, anche con il minimo sfioramento.
- Fastidio o dolore: sebbene il granuloma piogenico sia solitamente indolore, può causare dolore se irritato o se cresce in modo tale da interferire con il movimento della bocca o con la masticazione.
- Ingrossamento: la lesione può aumentare di dimensioni nel tempo, ma tende a non propagarsi oltre la zona interessata.
Diagnosi
La diagnosi di un granuloma piogenico viene solitamente effettuata dal dentista o da un medico tramite un esame clinico visivo.
Poiché altre lesioni, come i tumori benigni o maligni, possono apparire simili, può essere necessario eseguire una biopsia per confermare la diagnosi. In alcuni casi, il dentista potrebbe anche fare ricorso a radiografie per verificare la presenza di implicazioni a livello osseo.
Trattamento
- Rimozione chirurgica. Il trattamento principale per un granuloma piogenico è la rimozione chirurgica della lesione. La procedura viene solitamente eseguita in anestesia locale ed è relativamente semplice. La rimozione è importante per prevenire recidive o complicazioni, come l’infezione.
- Trattamento della causa scatenante. Se il granuloma piogenico è causato da un trauma o un’irritazione, potrebbe essere necessario modificare o eliminare la causa (ad esempio, correggere un apparecchio dentale mal posizionato o cambiare una protesi).
- Monitoraggio e follow-up. Dopo la rimozione, è importante monitorare la zona per verificare che la lesione non si ripresenti. In alcuni casi, se la causa che lo ha generato non viene trattata, potrebbe verificarsi una recidiva.
- Trattamenti farmacologici: In alcuni casi, il medico o l’odontoiatra potrebbero raccomandare farmaci topici, come antibiotici o antisettici, per prevenire infezioni e ridurre l’infiammazione.
Prognosi
Il granuloma piogenico è generalmente una lesione benigna e la rimozione chirurgica è efficace. Tuttavia, se non trattato o se la causa scatenante persiste, può continuare a svilupparsi. Con un trattamento adeguato e una cura efficace, la prognosi è generalmente positiva.
Prevenzione
- Igiene orale: mantenere una buona igiene orale, spazzolando regolarmente i denti e usando il filo interdentale per prevenire infezioni e irritazioni che possono favorire la formazione di granulomi.
- Controlli regolari dal dentista: eseguire visite periodiche dal dentista per monitorare la salute orale e identificare tempestivamente eventuali problemi, come l’uso di apparecchi ortodontici o protesi mal adattate.
Conclusioni
Il granuloma piogenico del cavo orale è una lesione benigna che può svilupparsi come risposta a irritazioni o traumi. Sebbene sia generalmente innocuo, può causare fastidio e, in alcuni casi, potrebbe richiedere una rimozione chirurgica per evitare complicazioni.
Se si nota una protuberanza che sanguina facilmente o che cresce all’interno del cavo orale, è sempre consigliato consultare un odontoiatra per una diagnosi e un trattamento appropriato.