Eruzione passiva alterata: cos’è, come si riconosce e come si cura

L’eruzione passiva alterata (EPA) è una condizione anatomica in cui la gengiva non si ritrae correttamente dopo l’eruzione del dente, coprendo una parte della corona clinica che normalmente dovrebbe essere esposta. Questo fa sì che i denti appaiano più corti del normale, dando un effetto estetico di “sorriso gengivale” (gummy smile), pur essendo in realtà della giusta lunghezza.

Cos’è l’eruzione passiva?

Durante l’eruzione naturale di un dente, si verificano due fasi:

  1. Eruzione attiva: il dente emerge attraverso la gengiva fino a raggiungere l’occlusione.
  2. Eruzione passiva: la gengiva e il legamento parodontale si ritirano lentamente, scoprendo la corona anatomica del dente.

Nell’EPA, questa seconda fase non avviene correttamente, quindi la gengiva rimane troppo in alto, coprendo parte del dente.

Caratteristiche cliniche

  • i denti appaiono corti e tozzi
  • la gengiva è spessa e posizionata sulla corona clinica
  • presenza di sorriso gengivale (gummy smile)
  • margine gengivale coronale rispetto alla giunzione smalto-cemento
  • può essere locale o generalizzata, e colpire uno o più elementi dentari

Classificazione (secondo Coslet et al.)

  • Tipo I: gengiva eccessiva sopra il dente, con buona quantità di gengiva aderente
  • Tipo II: gengiva sopra il dente con scarsa gengiva aderente

Ognuno può essere subtipo A (osso a distanza normale dalla giunzione smalto-cemento) o subtipo B (osso troppo vicino → richiede osteoplastica)

Diagnosi

  • Esame clinico accurato
  • Sondaggio parodontale per determinare la posizione della giunzione smalto-cemento
  • Radiografie tridimensionali per valutare la posizione dell’osso alveolare
  • Valutazione estetica del sorriso e della lunghezza clinica dei denti

Trattamento

Il trattamento è chirurgico e personalizzato, volto a ripristinare l’estetica e la funzione:

  1. Gengivectomia o chirurgia parodontale estetica
  2. Rimozione del tessuto gengivale in eccesso (indicato nei tipi IA e IIA)
  3. Allungamento di corona clinica (crown lengthening) con osteoplastica
    – Rimozione del tessuto gengivale e rimodellamento dell’osso sottostante
    – Necessario nei tipi IB e IIB, dove l’osso è troppo vicino alla giunzione smalto-cemento

Benefici del trattamento

  • Estetici: denti più proporzionati, sorriso più armonico
  • Funzionali: migliore igiene orale e salute parodontale
  • Protesici: facilita la realizzazione di faccette o corone, migliorando i margini di chiusura

Importanza della diagnosi precoce

L’EPA è spesso sottovalutata o confusa con denti piccoli o usurati. Una corretta diagnosi consente:

  • un trattamento conservativo
  • miglior risultato estetico
  • riduzione delle complicazioni nel tempo (infiammazioni croniche, parodontopatie)

Conclusione L’eruzione passiva alterata è una condizione comune ma spesso non diagnosticata, che può compromettere l’estetica del sorriso e la salute gengivale. Con una valutazione specialistica accurata e un intervento parodontale mirato, si può ottenere un risultato naturale, funzionale e stabile nel temp