Iperplasia gengivale: cause, sintomi e trattamenti efficaci

L’iperplasia gengivale è un’aumentata crescita del tessuto gengivale, che si manifesta con un ispessimento e un ingrossamento delle gengive, spesso associato a un aspetto gonfio, lucido e arrossato. Può coinvolgere una parte localizzata o estendersi a tutta la gengiva, e può rendere difficile la normale igiene orale, influenzare l’estetica del sorriso e, nei casi più gravi, interferire con la masticazione o la fonazione.

Che cos’è

È una gengiva che cresce troppo, spesso come reazione a:

  • irritazioni croniche (placca, tartaro)
  • farmaci
  • cambiamenti ormonali
  • patologie sistemiche

Cause principali

  1. Farmaci (iperplasia gengivale farmacologica)

Alcuni farmaci stimolano la proliferazione delle cellule gengivali:
antiepilettici (es. fenitoina)
– immunosoppressori (es. ciclosporina)
calcio-antagonisti (es. nifedipina, amlodipina)

  • Scarsa igiene orale
    L’accumulo cronico di placca e tartaro irrita le gengive e può causarne l’ispessimento.
  • Cambiamenti ormonali
    Ad esempio durante la pubertà o la gravidanza, quando le gengive diventano più sensibili e reattive.
  • Condizioni sistemiche
    – Leucemia
    – Diabete
    – Altre malattie infiammatorie croniche
  • Iperplasia idiopatica
    Rara forma ereditaria, senza causa apparente.

Sintomi

  • Gengive gonfie, arrossate e spesse
  • Sanguinamento gengivale frequente
  • Difficoltà nell’igiene orale
  • A volte dolore o disagio
  • Nei casi gravi, i denti sembrano “sommersi” dalla gengiva

Diagnosi

Lo specialista in questo genere di problematiche è un medico o odontoiatra specializzato in patologia orale.
Per la diagnosi si può eseguire:

  • esame clinico visivo
  • valutazione dell’anamnesi farmacologica e sistemica del paziente
  • in alcuni casi, una biopsia gengivale per escludere lesioni neoplastiche o condizioni sistemiche

Trattamento

É strettamente correlato alla causa:

  • rimozione del fattore infiammatorio (placca, tartaro, protesi)
  • sospensione o sostituzione del farmaco responsabile (in accordo col medico)
  • igiene orale professionale approfondita
  • terapia chirurgica gengivale (gengivectomia o gengivoplastica) nei casi più avanzati
  • controllo e trattamento delle patologie sistemiche

Prevenzione

  • Corretta *igiene orale quotidiana
  • Controlli regolari dal dentista
  • Gestione dei farmaci con potenziale effetto gengivale
  • Educazione all’igiene per pazienti in terapia con farmaci a rischio

Conclusione

L’iperplasia gengivale è una condizione benigna ma fastidiosa, che può peggiorare se non trattata. È fondamentale individuare la causa, adottare una corretta igiene orale e, se necessario, intervenire chirurgicamente. Una diagnosi precoce può fare la differenza tra un trattamento semplice e un problema cronico.